Sei a casa e ti viene voglia di cucinare qualcosa di genuino?
Un’idea potrebbe essere preparare un ottimo sugo di pesto di basilico. Ok, ma cos’è che serve di preciso?
Abbiamo foglie di basilico, aglio, olio evo e pinoli, in alcuni casi vogliamo aggiungere anche noci o mandorle: cosa ci manca?
Lo strumento perfetto per noi è un mixer, una tipologia di frullatore che arriva in nostro soccorso proprio in queste situazioni.
Che sia un frullatore a immersione o un classico mixer, non c’è bisogno di aspirare a chissà che tipo di modello. Un due lame in acciaio inox già basta perfettamente per tritare il nostro composto.
Ovviamente, dipende dal tipo di bisogno che abbiamo: per discrete quantità di pesto va bene anche un contenitore dalla capienza di 500 ml. Questo escludendo l’utilizzo di un frullatore ad immersione, perché senza dubbio la dinamica e le caratteristiche sono ben differenti.
Quale tipo di frullatore devo scegliere?
Se con il frullatore classico noi mettiamo gli ingredienti all’interno del contenitore, lo chiudiamo e avviamo la tritatura, con il minipimer è diverso.
Il minipimer funziona da esterno, nel senso che per tritare qualcosa basta metterla in una scodella, in un vasetto, o direttamente dalla pentola, e immergere il mixer.
La comodità di questo frullatore risiede nel fatto che è leggero ed ergonomico, lo immergi dove vuoi e sporchi il giusto indispensabile. La forma a campana che ricopre le lame è pensata appositamente per limitare gli schizzi un po’ dappertutto.
La preparazione del pesto non richiede svariate funzionalità o un particolare livello di professionalità nel nostro elettrodomestico. Quel che serve è, oltre al tipo di lama che abbiamo già chiarito, un recipiente che può essere benissimo in plastica.
Che potenza mi serve per preparare il pesto?
Inoltre è richiesta una potenza del motore che varia da 300 a 600 Watt massimo. Alla fine non sono ingredienti così complicati, sono di piccole dimensioni e dalla consistenza facilmente tritabile.
Se preferite limitare il processo alla base, evitate il frullatore a immersione che incamera troppa aria.
Ci sono, in alternativa, altri accorgimenti da poter applicare per risolvere il problema:
- usare ingredienti freddi di frigo (i 4 gradi del frigorifero non permetteranno l’attivazione dell’enzima);
- mettere 20 min prima lame e recipiente in frigo;
- aggiungere solamente due goccioline di succo di limone e il gioco è fatto! (Non temete non si sentiranno al gusto).
In conclusione
Insomma, per concludere, la parola chiave che racchiude il senso della nostra ricerca è “praticità”: non c’è nulla di più divertente e gratificante delle ricette fai-da-te.
Il cucinato in casa non passerà mai di moda, e grazie alla praticità del più semplice mixer, saremo in grado di preparare gustosi pesti di basilico per oggi, ma anche da conservare e mangiare un domani.