Chi non ama il cibo fatto in casa e quindi home made? Il frullatore in questo senso ci viene molto incontro e ci fa riscoprire la bontà di una cucina sana e gustosa. Con il frullatore possiamo veramente realizzare tantissime ricette e portare in tavola delle idee gustosissime e sfiziose sia per ospiti che per i nostri bambini. Naturalmente in questa ottica è fondamentale sapere come utilizzare il frullatore e soprattutto se questo elettrodomestico è indicato nell’eseguire la funzione che vorremmo dallo stesso. I frullatori non sono tutti uguali infatti. In commercio possiamo trovare frullatori grandi, piccoli, che frullano e basta oppure che oltre a frullare possono anche amalgamare ed impastare. I frullatori di oggi sono anche realizzati in modo tale da poter creare l’effetto sottovuoto oppure con caraffe separabili dal motore che diventano pratici shaker da portare in ufficio oppure in spiaggia.
Molto spesso tutto ciò di cui abbiamo bisogno è un buon alleato in cucina, un elettrodomestico che ci aiuti a fare e ad ottenere il migliori risultato che vogliamo nella preparazione di salse e condimenti oppure di omogenizzati e particolari piatti a base di creme e vellutate. Le stesse conserve di pomodoro oppure il pesto alla genovese sono possibili da realizzare con un frullatore.
L’importanza del motore
Il motore è la parte del frullatore più importante da considerare poiché in base alla potenza di quest’ultimo sapremo cosa poter introdurre nel frullatore e quindi quali tipologie di ingredienti. Le ricette che possiamo preparare infatti dipendono dagli ingredienti e siccome non tutti i frullatori sono potenti alla stessa maniera è fondamentale riuscire a capire quali sono le nostre personali esigenze e quali sono gli alimenti che più ci aggrada preparare. Se ad esempio, volessimo preparare più spesso vellutate con verdure precotte, minestre di verdure e legumi e frullati di frutta fresca, non ci servirà un motore oltre modo potente: ci basterà un motore da 500-600 watt.
Al contrario se vogliamo preparare ricette che hanno alla base ingredienti più duri come la frutta secca e le verdure più dure e fibrose come ad esempio centrifugati ed estratti di carota e sedano, oppure nocciolate e crema di cacao fatta in casa, dovremmo inserire nel nostro frullatore nocciole, noci, arachidi ecc. quindi vegetali particolarmente ostici da frullare. In questo caso ci servirà un motore potente che quindi non rischia di surriscaldarsi velocemente e che può reggere il lavoro di emulsione ed impasto per almeno 3-4 minuti in maniera super efficiente.
Il motore in questo caso avrà un wattaggio di circa 700-1000 watt e per questo avrà anche un prezzo leggermente superiore rispetto alla media. Tuttavia questo investimento risulterà necessario e lesinare non servirà a nulla se non a rischiare di rompere il motore.
Frullatore ad immersione: ottimo per maionese e guacamole
Per preparare salse e creme per condimenti come ad esempio la maionese fatta in casa o la guacamole ma ancora delle creme particolarmente ricche di vegetali ricchi di fibra, è necessario utilizzare il frullatore ad immersione che altro non è che un elettrodomestico composto da un’asta di metallo ( in genere acciaio inox) con all’estremità una ghiera che contiene le lame, anch’esse a loro volta fatte d’acciaio.
Il vantaggio del frullatore in acciaio inox risiede nel movimento che esso consente di eseguire e che risulta differente rispetto al frullatore tradizionale con la caraffa poiché viene inserito direttamente nella pentola oppure nel contenitore dove abbiamo inserito tutti i nostri ingredienti che ci servono a preparare la crema per il condimento. Il movimento in questione poi cambia in base al tipo di salsa che vogliamo preparare. Se ad esempio abbiamo intenzione di preparare la maionese è assolutamente necessario eseguire un movimento verticalizzato dal basso verso l’alto che incorpora aria e rende la maionese super morbida ed omogenea. Nessun altro frullatore potrebbe far ottenere lo stesso risultato e stessa cosa vale per la guacamole che è una salsa a base di avocado.
La guacomole si preparare utilizzando pomodori, avocado, aceto, limone e si utilizza per condire panini e piadine oppure per fare la pasta con una salsa alternativa.
Frullatore sottovuoto per conserve ed omogeneizzati
Spesso, e soprattutto chi è amante della buona cucina e dell’attività vicino ai fornelli, si dedica molto spesso alla preparazione di alcune conserve e sughi pronti da mettere in congelatore oppure in conserva. Si tratta di un’abitudine che è stata tramandata dalle nostre nonne e che trova il suo fondamento nella bontà della genuinità dei prodotti home made che hanno sicuramente tutt’altro sapore rispetto ai cibi preconfezionati toccando comunque anche l’aspetto vantaggioso della salute. Chi ha bambini in casa potrebbe ancor di più volere preparare in casa propria certi alimenti come le conserve di pomodoro per la stagione fredda, i sughi a base di pesto di basilico e pinoli e anche gli omogenizzati di carne e pesce da offrire ai propri piccoli. Sappiamo infatti quanto sia semplice trovare questi prodotti al supermercato già fatti e pronti, ma sappiamo allo stesso modo quanto questi prodotti siano poco buoni a livello di salute e genuinità e quanto siano al contrario pieni di sale e di correttori della sapidità.
Per chi ha problemi digestivi inoltre è assolutamente prioritario mangiare in un certo modo ed evitare tutti i pre confezionati. Per questo utilizzare un frullatore sottovuoto che possa esserci d’aiuto nel realizzare conserve, composte di carne e pesce, marmellata fatta in casa e sughi pronti con verdure nostre ed ingredienti chiari, è un grandissimo vantaggio.
Il frullatore sottovuoto si chiama così perché permette, rispetto a tutti gli altri frullatori di non incorporare aria e quindi di chiudere il nostro barattolo sicuri del fatto che all’interno non è rimasta aria che come sapiamo è catalizzatrice della proliferazione batterica. I cibi in questo modo possono restare a lungo anche in frigorifero poiché hanno un tempo di conservazione naturalmente più lungo grazie ad un processo di lavorazione molto simile a quello che si utilizza nella industrie per realizzare i prodotti alimentari per bambini.
Frullatore per impastare la pizza e la base per i dolci
Se ancora non ci credete, sappiate che dovrete abituarvi all’idea di questa fantastica evoluzione tecnologica: in commercio oggi giorno esistono frullatori che integrano la funzione di impastare ed emulsionare, amalgamando tantissime tipologie di ingredienti ed utilizzando alcune fruste e ganci adatti proprio alla lavorazione di alcuni alimenti particolarmente duri e privi di acqua e di grassi. E’ il caso per esempio delle farine oppure dei cereali come l’avena. Se un frullatore tradizionale si avvale dell’acqua e dei grassi per poter frullare bene, quando gli alimenti sono privi sia dell’uno che dell’altro, l’operazione può diventare più ostica. In realtà basterebbe poco: con la frusta e l’accessorio giusto e l’aggiunta di acqua possiamo tranquillamente creare l’impasto della pizza o la base per un soffice pan di spagna.
I frullatori in questo caso sono dotati di un motore particolarmente potente di almeno 1000 watt se non anche 1200 watt e nella maggior parte dei casi sono multifunzione e quindi dotati anche del food processor che consente di cuocere alcune pietanze e preparare primi piatti come risotti oppure carne e pesce. Naturalmente stiamo parlando di frullatori che sono più che altro definiti robot da cucina, e che hanno prezzi molto più cospicui rispetto ai classici frullatori. La scelta dipende esclusivamente dalle proprie esigenze personali.
