Per scegliere il frullatore giusto e adeguato alle nostre esigenze occorre avere una buona conoscenza delle tipologie presenti sul mercato. Il frullatore è un elettrodomestico molto comune. E’ difficile non trovarlo in una cucina: enormemente versatile ed utile, questo elettrodomestico ha avuto una grande evoluzione tecnologica ed oggi giorno se ne possono trovare di ogni tipo sul mercato. Frullare infatti non è l’unica funzione del frullatore come lo era una volta. Oggi con questo possiamo montare, emulsionare, amalgamare ed impastare se siamo in presenza di un modello professionale. Ci sono anche e addirittura modelli tritaghiaccio e tritatutto. Per la migliore scelta, bisogna orientarsi prima verso la conoscenza accurata del prodotto ed in questo articolo vi forniremo una guida adeguata alla vostra esigenza.
Frullatore da tavolo e robot da cucina: differenze
Qual è la differenza fra frullatore da tavolo e robot da cucina? Molto spesso si è in dubbio su quale dei due elettrodomestici acquistare. La differenza importante risiede nel risultato che si vuole ottenere, nella destinazione d’uso e nella frequenza con la quale siamo soliti preparare pietanze in cucina. Naturalmente il primo elemento di differenziazione sta nel prezzo: il frullatore è decisamente più economico e ha una buonissima poliedricità di funzioni. Il robot da cucina ha però un numero di funzioni nettamente maggiore ed è in grado di essere ancora più preciso in alcune delle funzioni per cui è progettato. Se vogliamo un prodotto che abbia una gamma di funzionalità di altissima precisione, che sia affidabile in ogni azione allora dobbiamo affidarci al robot, altrimenti se stiamo cercando prodotti di fascia medio-alta e non abbiamo grandi pretese oltre al fatto di non voler spendere una fortuna, il frullatore da tavolo va benissimo. Se scegliamo un modello professionale andremo sicuramente ancora meglio.
In genere il robot serve a diversificare i formati delle pietanze ed andare su tagli particolari come cubetti e julienne ed inoltre può avere la funzione cottura, per cui è totalmente differente dal frullatore e non possiamo sentirci confusi se sappiamo quali sono le differenze in sostanza. Per preparare emulsioni ed omogeneizzati invece il frullatore è perfetto.
Frullatore da tavolo e frullatore ad immersione
Spesso si fa confusione anche fra il frullatore ad immersione e quello tradizionale da tavolo. Se la necessità che abbiamo è semplicemente quella di emulsionare e montare gli albumi d’uovo possiamo orientarci sui frullatori ad immersione che sono ottimi anche per preparare salse particolarmente morbide come la maionese. Il frullatore ad immersione è detto anche minipimer ad immersione ed è molto differente rispetto al frullatore tradizionale. Se il frullatore che state cercando non vi servirà per preparare semplici frullati di frutta e verdura ma piuttosto per dare quella chicca ulteriore ai vostri piatti, questo modello è la soluzione adatta a voi.
Esempi di frullatore a immersione
Frullatore da tavolo e tritatutto
Se state cercando un elettrodomestico che vi sia di aiuto per tagliare e sminuzzare verdure che però non siano le solite che potete tagliare a mano sul tagliere, questa soluzione è la più idonea: il frullatore tritatutto. Pomodori, peperoni, zucchine, sedano e cipolle potranno essere tritate finemente e in maniera precisa diversamente da quanto possiate fare con il coltello. Questi frullatori costano poche decine di euro: i migliori arrivano a circa 30 euro ma partono da un minimo di 10 euro. Il frullatore tritatutto può aiutarvi a preparare le basi per un gustoso minestrone e per delle calde e succulente minestre durante il periodo invernale. Sono fatti di semplici lame precise e taglienti e di un contenitore molto spesso più basso rispetto al frullatore tradizionale. Con questo potete anche triturare il formaggio oppure il sale grosso proprio perché adatto ad una sempre più diversa preparazione di alimenti.
Esempi di tritatutto
Frullatore da tavolo e omogeneizzatore
Chi ha bambini piccoli sa quanto sia importante, specialmente nel primissimo periodo, creare delle pappe omogeneizzate per bene. Creare dei prodotti adeguati al palato dei nostri piccoli è il desiderio di tutti i genitori. Spesso però non abbiamo idea di quale sia l’elettrodomestico migliore. Esistono per fortuna dei frullatori con specifica funzione di omogeneizzatore che possono creare delle pappe vellutate e prive di pezzettini per i ostri bambini senza alcun rischio di incorporare aria come accadrebbe per un frullatore tradizionale.
Frullatore tradizionale e da tavolo
Veniamo poi al frullatore tradizionale da tavolo che in base al modello, al marchio e alla categoria può svolgere una vasta miriade di funzioni. Il frullatore tradizionale può avere diverse dimensioni e può anche includere una delle funzioni appena descritte sopra. Include sempre delle lame che a seconda del tipo di frullatore possono essere più o meno precise e taglienti. Il frullatore tradizionale è molto simile a quello da tavolo, il quale però ha una piccola differenza : il contenitore è più piccolo e può essere smontato per poi funzionare come bicchiere. Le lame non sono quindi nel contenitore come nel frullatore tradizionale, ma alla base del motore e del corpo macchina.
Frullatore Smoothie maker
Lo smoothie non è altro che una miscelazione di ingredienti quali ad esempio frutta e verdura con l’acqua o con qualsiasi altra sostanza liquida come il latte oppure una bevanda vegetale. Utilizzando lo smoothie maker possiamo preparare dei gustosi frullati particolarmente nutrienti in particolar modo per l’estate utilizzando anche frutta secca e yogurt.
Se volete un frullatore con questa funzione vi basterà cercare sulla confezione o sul corpo macchina la dicitura “ mix and go” che altro non è che un contenitore che può essere facilmente separato dal corpo macchina e miscelato anche a mano come fosse uno shaker manuale. E’ dotato di coperchio e di beccuccio proprio per poter consentire la consumazione in tutta semplicità e comodità. Considerando quanto costano gli smoothie al bar oppure in vacanza, avere un frullatore del genere, piccolo e compatto da poter utilizzare a casa prima di andare al mare è veramente utile.
Frullatori USB
L’ultimissima novità tecnologica è data dai frullatori USB che sono molto compatti e poco ingombranti che non vengono alimentati dalla corrente elettrica. Si tratta di elettrodomestici dotate di batterie ricaricabili che si possono quindi facilmente spostare e portare con sé ovunque, anche laddove non c’è possibilità di utilizzare una presa elettrica. Una validissima alternativa per coloro che vorrebbero un frullatore che sia semplice e comodo da usare, un po’ diverso da tutti gli altri.
Le batterie dei frullatori USB durano circa 3-4 ore e lo si può utilizzare anche attaccandolo al PC in ufficio oppure a scuola. Se lo ricarichiamo completamente ad un altro dispositivo elettronico, può durare per circa 15 minuti, un elemento indicativo che comunque varia in base ai modelli.
Frullatore sottovuoto
Il frullatore sottovuoto può essere una valida alternativa a coloro che cercano un frullatore per preparare gli alimenti dei bambini oppure ideale per chi cerca un frullatore in grado di eliminare tutta l’aria che in genere viene incorporata all’interno del frullatore. Parliamo quindi di chi deve creare sughi da mettere in conserva oppure per chi adora preparare sughi fermi e pronti che non creino aria e bollicine che possono poi recare fastidio alla pancia di chi mangia. Il frullatore sottovuoto è anche detto ” a vuoto” e crea un composto particolare perché completamente sottovuoto già prima che si va ad inserire l’alimento che verrà poi frullato.
L’aria fra l’altro crea l’ambiente giusto alla proliferazione batterica e quella dei microbi, per cui si tratta di un elettrodomestico molto importante per evitare la putrefazione degli alimenti che andiamo a mettere in frigorifero oppure in dispensa. Il frullato stesso sarà più amalgamato e decisamente migliore nel sapore.