Se hai un frullatore, preparare la vellutata è in realtà l’operazione più semplice che tu possa fare.
Se vuoi scoprire quante potenzialità inespresse ha il tuo frullatore, allora continua a leggere questa guida: faremo insieme una vellutata da leccarci i baffi!
Quale frullatore usare per la vellutata
Esistono diverse tipologie di frullatore, lo sappiamo bene, ma il modello ideale per preparare la vellutata è quello ad immersione. Questa scelta risiede nel fatto che il frullatore a immersione lavora direttamente il composto attraverso una frammentazione che ne permette un risultato morbido, vellutato per l’appunto.
A differenza di una frusta, ad esempio, non monta gli ingredienti, ne crea un amalgama simile ad una crema meno densa. Tra le caratteristiche di un frullatore più interessanti per la preparazione delle vellutate, rientrano le lame. Le lame più potenti e ancora più costose hanno 4 coltelli per mescolare accuratamente il cibo.
Questa miscelazione particolare è proprio quello che serve nelle vellutate.
Se ti stai chiedendo quale genere di frullatore utilizzare, possiamo dirti che i frullatori a immersione sono più comodi e pratici di altri dispositivi che svolgono funzioni simili.
Se non devi preparare zuppa o un piatto tipicamente professionale, puoi scegliere il modello di mixer base purché la potenza sia di almeno 400 watt, anche se con sole due lame: farà bene il suo lavoro. Esistono anche frullatori più deboli ma parimenti efficaci, ma non possono sminuzzare tutto il cibo come dovrebbero. Infine: scegli mixer con velocità diverse in base alle tue esigenze.
Preparare la vellutata con il frullatore: ecco cosa serve
La vellutata di solito contiene circa 3 tipi di verdure diverse, alle quali puoi aggiungere altri ingredienti, a seconda delle tue preferenze. Le uova e la panna sono ampiamente utilizzate in questa ricetta e possono combinare tra loro i sapori, legandoli in un unico composto.
La vellutata può essere consumata senza pasta o riso e differisce dalla purea di verdure, perché quest’ultima di solito richiede molte più verdure. Nulla vieta di aggiungere del riso o altra pasta, in cucina come sapete non esistono regole. In linea di principio, dunque, scegliete da una a tre verdure, saranno gli ingredienti principali della vostra vellutata.
Altri ingredienti che potranno arricchire il vostro piatto sono:
- acqua,
- olio,
- sale e pepe,
- spezie,
- erbe aromatiche,
- patata lessa, o farina di avena o di riso.
Tra gli ingredienti suggeriti, potete notare oltre alle verdure di stagione non soltanto un tipo particolare di farina ma anche la patata lessa. L’uso di questa aggiunta, in verità, servirà a dare al vostro composto quella giusta consistenza tipica di questa ricetta. In alternativa alle patate lesse si può usare un po’ di farina di riso o di avena: vi darà lo stesso effetto.
Di seguito la ricetta.
La ricetta della vellutata con il frullatore
Per la preparazione della vellutata procedete come segue. Scegliete la verdura di stagione che più vi piace e bollitela insieme a una patata. In alternativa, potete procedere a una ebollizione esclusiva della verdura che avete scelto, senza coperchio per mantenere le proprietà cromatiche degli ortaggi, e preparare del brodo vegetale in un tegame a parte, inserendo: una patata, una carota, una cipolla a spicchi, del sedano.
Salate a piacere entrambe le cotture. Una volta che la verdura sarà adeguatamente lessata, procedete con la colatura separandola dall’acqua di cottura. A questo punto, una volta che le verdure si saranno intiepidite potete unire parte del brodo vegetale e la patata lessa, oppure in alternativa il solo brodo e la farina di avena o di riso, al posto della patata, per addensare.
Mixate tutto con il frullatore a immersione, unendo il brodo a vostro piacimento. Il risultato sarà una crema di velluto dal profumo inebriante.