Per un frullatore, le lame sono l’elemento senza il quale l’elettrodomestico non avrebbe alcun senso. Permettono di lavorare gli alimenti in modi diversi, a seconda delle necessità, ottenendo un composto correlato alla ricetta che abbiamo scelto.
Vi possono essere lame con doppio coltello per le sole miscelazioni, lame a quattro coltelli per i composti più densi, forme più aguzze per tritare. Ogni lama ha una forma e una funzione, ma la resistenza dei materiali con i quali è costruita dev’essere sempre la stessa.
Con questo articolo, scopriamo insieme come devono essere le lame di un frullatore.
Le lame hanno tanti coltelli per rispondere a più esigenze
Le lame del frullatore sono la caratteristica che dovete attenzionare se avete delle esigenze particolari in cucina. Chi desidera, ad esempio, un prodotto basico può scegliere direttamente un modello di fascia medio bassa e avere la certezza che potrà farne un uso ordinario, senza troppe pretese. Chi, invece, necessita di realizzare ricette più particolari dovrà attenersi ad altre regole. Scopriamole tutte!
Il frullatore a 2 lame per usi basici
Il frullatore a 2 lame è il classico modello basic a cui facciamo riferimento quando vogliamo spendere poco e non dobbiamo realizzare piatti complicati. Questo modello si presta a miscelazioni e tritature di media consistenza, ovviamente senza aspettarci prestazioni di spicco. Con un frullatore a 2 lame possiamo frullare senza difficoltà ingredienti morbidi, ottenendo anche buoni succhi e frappè.
Il frullatore a 3 o 4 lame per la maggior parte delle ricette
Il frullatore a 3 o 4 lame è indicato per la realizzazione di più ricette: non soltanto ben si presta alla realizzazione di frullati, succhi e miscelazioni basiche ma permette una tritatura di ingredienti più spessi e consistenti. Questo genere di frullatori di norma include infatti più funzioni e velocità, per sfruttare al meglio una maggiore potenzialità espressiva della macchina in cucina. Le quattro lame già coprono la maggior parte delle ricette e ben si adattano a ogni tipo di preparazione.
Il frullatore a 6 lame è indicato per usi professionali
Il frullatore a 6 lame già appartiene a una fascia di prezzo più alta dei modelli precedenti, in relazione al fatto che la prestanza dell’elettrodomestico aumenta. Le 6 lame di questa tipologia di frullatore permettono di avere in cucina un aiutante chef a tutti gli effetti, più che un frullatore, grazie a supporti e funzioni tipiche di composti da realizzare per palati esigenti. Maggiore è il numero di lame, più alta è la versatilità nelle preparazioni. Con questo modello a 6 coltelli entriamo nella categoria di frullatori professionali. La funzione tritatutto è quasi sempre inclusa in questi casi.
Il materiale delle lame
Oltre al numero dei coltelli, un frullatore si contraddistingue anche per la qualità dei materiali delle lame. Nei modelli basici a 2 lame, in genere i coltelli sono realizzati in acciaio inox. Si tratta del materiale più comune, che consente una buona resa in termini di capacità di taglio. I modelli a 3 o 4 lame presentano sempre l’acciaio inox, ma talvolta in versione più spessa e resistente per rispondere al più alto numero di preparazioni da affrontare. Infine, i modelli con 6 lame hanno lo stesso materiale del modello precedente e rendono in maniera professionale già per il solo numero maggiorato dei coltelli.
Considerazioni finali sulle lame del frullatore
Quando scegliete il frullatore, oltre al numero di lame siate soliti abbinare un buon numero di funzioni, soprattutto in termini di velocità. Per farlo, scegliete frullatori con motori che partono almeno da 800W in su. L’abbinamento tra il numero di lame e la potenza del motore, in concomitanza alle diverse velocità selezionabili, vi restituirà un frullatore da cucina completo per tutte le esigenze. In commercio potrete trovare moltissime soluzioni combinate che potranno fare al caso vostro!