Frullatori, elettrodomestici utili e veloci per tritare, amalgamare, miscelare, omogeneizzare. Ma vale lo stesso quando si tratta di pulirli?
A seconda del modello, delle componenti e della generazione, un frullatore può essere lavato in modi differenti, dai trucchi più rapidi e semplici a quelli più standard.
Ecco per voi vari modi per pulire il vostro frullatore senza sbagliare.
Iniziamo con il fare una distinzione in base al tipo di frullatore.
Frullatore a immersione
Questa tipologia è composta da tre parti principali: il corpo motore, l’asta e il contenitore.
Dopo averlo usato, la prima cosa che dovrete smontare è la motrice. Ovviamente questa parte non va assolutamente messa a contatto con l’acqua, né con alcol, bensì con un pennellino e un panno asciutto, o con una bomboletta ad aria compressa.
Ci sono tre semplici modi per lavare per bene l’asta ed evitare che si formino residui incrostati:
- Potete immergere l’asta in acqua bollente e aceto. Con questo sistema dopo pochi minuti già vedrete tutti i residui di cibo staccarsi;
- Potreste inumidire un panno morbido con il bicarbonato, o sempre con acqua e aceto, e passarlo sopra;
- Oppure, un altro sistema potrebbe essere prendere uno spazzolino e, dopo averlo bagnato i acqua e sapone detergente per i piatti, passarlo in tutte le minime rifiniture in modo da avere una pulizia più che minuziosa.
Ultimo passaggio che vale per tutte e tre le tecniche resta sempre quello di asciugare per bene il dispositivo per evitare guasti causati dall’acqua.
Frullatore classico
Per questo tipo di blender il discorso è differente. Qui entrano in ballo altri sistemi data la struttura diversa e più ingombrante.
Come ben sappiamo, il frullatore classico è composto da un corpo motore che funge da base e dalla caraffa, posizionata al di sopra.
Per lavarli, quindi bisogna, per prima cosa, scomporre i vari pezzi e scegliere la soluzione che più si preferisce.
Come lavare la caraffa
Ci sono tre metodi differenti di detersione: il primo consiste nello staccare tutti i componenti e lavarli a mano singolarmente.
Il secondo modo prevede di inserirli in lavastoviglie.
Il terzo modo, invece, si può effettuare solo se il frullatore è provvisto della funzione easy clean. Con questa funzione basterà aggiungere i detergenti nella caraffa e avviare un ciclo rapido per pulire il tutto. Che sia in vetro, in acciaio, o plastica, le tecniche da seguire sono sempre le stesse:
- Usa il sapone detergente liquido per i piatti
Versate dell’acqua calda nella caraffa fino a riempirla per metà. Successivamente, aggiungete alcune gocce di sapone liquido per i piatti e chiudete il coperchio. Azionate il frullatore a bassa velocità e frullate la miscela per circa 1 minuto. Appena noterete che il contenitore è pieno di schiuma, potrete interrompere il dispositivo, versare l’acqua nel lavandino e sciacquare tutto per bene. Farlo fin quando il sapone sarà completamente assente. - Smacchiare con il limone
Riempite di nuovo il contenitore per metà con dell’acqua nella quale dovrete aggiungere mezzo limone tagliato. Azioniamo anche in questo caso il blender e frulliamo tutti gli ingredienti sempre per circa 1 minuto. Questo trattamento è utile se avete bisogno di eliminare qualche macchia e farlo risplendere.
- Aceto, sapone e bicarbonato
Stavolta nel recipiente versate aceto, sapone per i piatti e del bicarbonato di sodio. Una volta messi insieme, questa miscela dovrebbe frizzare facendo una schiuma fino all’orlo della caraffa. Lasciatela riabbassarsi, è tutto normale. Una volta scesa la miscela, frullate tutto e lasciatela agire per un paio d’ore. Poi risciacquate il tutto.
Asciugare la caraffa
Dopo aver pulito la caraffa, lasciatela asciugare capovolta su un panno asciutto o sul lavandino e aspettate a richiuderla fin quando non sarà perfettamente asciutta. Oltre a ed essere pericolosa per la corrente elettrica quando il frullatore è in azione, l’umidità potrebbe favorire la proliferazione dei batteri.
Pulizia degli accessori
Per continuare la pulizia del frullatore, se li avete, dovrete dedicarvi alla detersione delle lame (se estraibili), e di tutti gli altri accessori coordinati. Per cui, dopo averli smontati, li potete lavare con acqua e sapone, asciugandoli poi per bene per evitare il calcare.
Come pulire la base del frullatore
Terminate le pulizie precedenti, potete passare alla detersione della base. Se è in acciaio inox, utilizzate uno spray per vetri o la solita miscela di acqua e aceto, ma sempre in una bottiglia spray. Spruzzatelo e poi passateci sopra un panno morbido.
Se è in plastica, inumidite un panno con del sapone, o con la soluzione di acqua e bicarbonato, e passatelo sulla superficie. Ricordatevi sempre di riasciugare il tutto nel miglior modo possibile.