Tutti noi abbiamo a casa una miriade di elettrodomestici che ci servono e sono utili a prenderci cura della nostra casa oppure in cucina per aiutarci a preparare le nostre ricette e a preparare il pranzo o la cena. Fra questi elettrodomestici ce ne è uno molto particolare e semplice allo steso tempo che serve a tutti e che quindi è acquistato da tutti: stiamo parlando del frullatore. Il frullatore è una delle invenzioni che ha avuto più successo in assoluto poiché con la sua funzione frulla e sminuzza gli ingredienti rendendoli lisci, omogenei e li riduce in composti semi liquidi che servono a condire alcuni piatti oppure semplicemente a creare frullati di frutta, smoothies e basi per i nostri gelati fatti in casa. Con il frullatore possiamo anche frullare i pomodori e preparare delle deliziose conserve fatte in casa oppure la maionese, il pesto di basilico, l’hummus di ceci e gli omogenizzati per i nostri bambini. Insomma si tratta di un vero e proprio elettrodomestico super utile.
Tuttavia il frullatore essendo un elettrodomestico ha bisogno di continue cure e manutenzione. Romperlo o danneggiarlo non è così difficile e per poterlo fare durare a lungo occorre pazienza e qualche trucchetto da conoscere per poterlo tenere sempre pulito ed efficiente. In questo articolo cercheremo di conoscere le componenti più delicate del frullatore e come poterci prendere cura dello stesso frullatore.
Lame
Le lame sono una delle parti più importanti del frullatore in quanto sono la parte responsabile dello sminuzzamento e della riduzione degli alimenti in composto omogeneo. Le lame di un buon frullatore sono in acciaio inox e comunque in ogni caso, seppur si tratta di uno dei materiali più di qualità in assoluto, è fondamentale riuscire a mantenere questa zona pulitissima non solo per una questione di igiene ma anche per permettere alle lame di lavorare sempre al meglio e di centrifugare sempre alla stessa potenza e velocità. Un corpo macchina con le lame arrugginite è un corpo macchina mal funzionante che tenderà con il tempo a rompersi oppure a surriscaldare il motore.
Il nostro suggerimento è quello di lavare e sciacquare subito il frullatore dopo ogni utilizzo e se non abbiamo tempo di lavarlo subito con acqua e sapone, quanto meno riempire la caraffa di acqua bollente prima di poterlo lavare bene del tutto. Se dovessimo utilizzare il frullatore ad immersione, la regola che vale è la stessa: immergete l’asta con le lame all’interno di un contenitore con acqua calda e lasciate che l’acqua ammorbidisca i residui di cibo.
Base e corpo macchina
Anche la base del frullatore, quella che contiene il motore è una componente delicata che necessita di cure e manutenzione. Spesso viene erroneamente non considerata ma in realtà se finiscono residui di cibo in questa zona e si lasciano seccare le griglie che emanano aria vengono ostruite e il frullatore tende con il tempo a rompersi perché il motore si surriscalda.
Per cui vi consigliamo di procedere di tanto in tanto alla pulizia anche di questa zona e di non lasciare mai che alcune macchie diventino croste ostinate. Procedete al momento del lavaggio della caraffa, a pulire con un panno umido di detergente anche questa zona. Se notate delle macchie anche a livello delle aperture e quindi della griglia, potete procedere con un cottonfioc e rimuovere ogni residuo, così sarete sicuri di avere il vostro frullatore sempre lindo.
Motore
Il motore non dovrebbe mai arrivare a surriscaldarsi e se una buona norma e abitudine è quella di lavare via i residui di cibo dall’involucro in plastica che lo protegge, un altro buon comportamento risiede nel non forzare oltre modo il motore. Questo significa che al momento della centrifuga il motore non dovrebbe mai essere stressato e quindi lavorare alimenti che quello specifico motore non è in grado di lavorare perché la sua potenza arriva fino ad un certo punto. Per prima cosa dunque è importante acquistare il frullatore adatto alle nostre esigenze e scegliere soltanto quel modello che rispecchia la potenza idonea alla lavorazione degli ingredienti che già sappiamo saranno gli alimenti che dovremo frullare.
Il cavo elettrico
Come ogni elettrodomestico che si rispetta, anche il cavo elettrico necessita sempre di una buona dose di attenzione. E’ molto importante avvolgere il cavo correttamente, fare attenzione che non si formino nodi e che lo stesso venga avvolto su se stesso e all’interno della sua sede senza mai lasciarlo al di fuori e magari posizionarlo insieme ad altri elettrodomestici che possono schiacciarlo. Il cavo deve essere sempre integro e quindi non inseriamo mai lo spinotto se attorno al nostro piano di lavoro non c’è abbastanza spazio oppure c’è un’altra fonte di calore che potrebbe in qualche modo surriscaldare il cavo e far sciogliere la plastica che lo protegge. Assicuratevi che il cavo sia abbastanza lungo e che durante il lavoro non sia troppo teso in modo tale da rendere sicura anche la vostra esperienza in quel momento.